Il Deposito della Ctm ha ospitato una sessantina di studenti internazionali, iscritti al Corso di Laurea Magistrale in International Management dell’Università di Cagliari. Questa visita, elemento fondamentale del corso di Public Management tenuto dal Professor Alessandro Spano, ha fornito ai giovani l’eccezionale opportunità di osservare direttamente come un’azienda di Trasporto Pubblico Locale, riconosciuta a livello europeo, gestisca la complessa organizzazione di un servizio vitale per la collettività.
La Ctm, una società per azioni interamente a capitale pubblico, si pone come un perfetto caso di studio per comprendere i principi del public management applicati in un contesto operativo reale. L’azienda opera nel servizio di trasporto per otto comuni dell’area metropolitana di Cagliari, raggiungendo oltre 48 milioni di viaggiatori all’anno, contando su circa 800 dipendenti e generando un valore di produzione pari a 70 milioni di euro.
Guidati dal management aziendale, con in testa il Direttore Generale Bruno Useli, gli studenti hanno potuto esaminare in dettaglio l’approccio all’avanguardia adottato da Ctm in settori cruciali come l’infomobilità, l’accessibilità e la svolta energetica. L’azienda, infatti, sta realizzando un ambizioso piano per la conversione della flotta alla mobilità elettrica: con 124 autobus elettrici già in servizio e l’obiettivo di raggiungere l’80% di mezzi a zero emissioni entro il 2026, la Ctm si afferma come un esempio virtuoso di sostenibilità nel panorama del Tpl europeo.
L’azienda si distingue anche per l’impiego di sistemi di trasporto intelligenti, contribuendo al coordinamento della mobilità nell’intera città metropolitana tramite Its Scarl, e gestendo, in collaborazione con il Comune di Cagliari attraverso la controllata Parkar, la sosta a pagamento nel capoluogo.
Ampio spazio è stato dedicato alle iniziative per l’inclusività: l’app gratuita Busfinder offre specifiche funzionalità per utenti non vedenti, mentre il sito web aziendale è pienamente accessibile per tutte le disabilità. Recentemente, il servizio di trasporto a chiamata Amicobus è stato esteso a tutti gli otto comuni serviti dalla Ctm, ribadendo l’impegno dell’azienda per una mobilità che sia veramente universale.
Il Presidente di Ctm, Fabrizio Rodin, ha espresso il suo compiacimento: “Siamo estremamente orgogliosi di aprire le porte della nostra azienda a futuri manager provenienti da tutto il mondo. Ctm non è solo un’azienda di trasporti, ma un laboratorio di innovazione nella gestione pubblica. Condividere la nostra esperienza, dalle strategie di infomobilità all’impegno per l’accessibilità totale, è per noi un dovere e uno stimolo a fare sempre meglio. Questa visita dimostra che il modello Cagliari è un punto di riferimento a livello internazionale”.
Il Professor Alessandro Spano ha sottolineato il valore educativo dell’iniziativa: “Per gli studenti, vedere dal vivo la complessità organizzativa di un’azienda come Ctm è un’opportunità formativa insostituibile. Grazie a questa esperienza gli studenti hanno potuto vedere applicati alcuni dei principi del management pubblico appresi durante le lezioni. Analizzare i processi decisionali, la gestione delle risorse e l’impatto sociale di un’azienda pubblica di questo livello permette di consolidare le conoscenze e sviluppare quell’autonomia di giudizio che è fondamentale per i manager del futuro. Ctm è l’esempio perfetto di come si possano raggiungere elevati standard di efficacia ed efficienza nel settore pubblico”.
La giornata si è conclusa con una sessione di domande e risposte, consentendo agli studenti di interagire direttamente con il management della Ctm e approfondire aspetti specifici relativi alle operazioni, alle sfide future e ai piani di crescita dell’azienda.
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