Nicolas Altstaedt, violoncellista

Grande attesa ed emozione, sia nei lavoratori che negli abbonati, per la riapertura al pubblico del Teatro Lirico di Cagliari che, da lunedì 17 maggio, ha spalancato nuovamente le sue porte per accogliere abbonati e appassionati che, pur attenendosi alle ormai note norme di sicurezza dettate dall’emergenza sanitaria da COVID-19, potranno assistere, dopo Don Pasquale di Donizetti che, lunedì sera, primo giorno di zona gialla nell’Isola, ha riscosso successo di pubblico e critica, anche ad un’imperdibile serata di raffinata musica classica.

Sabato 22 maggio 2021 alle 18.30, infatti, è in programma un concerto sinfonico-corale che propone all’ascolto del pubblico tre eleganti e distinte pagine musicali di matrice squisitamente classica e che prevede il debutto, sul podio del Teatro Lirico di Cagliari, di Nicolas Altstaedt, giovane musicista franco-tedesco (Heidelberg, 1982) che si presenta nella doppia veste di direttore e solista al violoncello e che dirige l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.

Giovanni Andreoli

Il programma musicale prevede infatti l’esecuzione di: Concerto n. 1 in Do maggiore per violoncello e orchestra Hob:VIIb:1 di Franz Joseph Haydn; Sinfonia n. 35 in Re maggiore “Haffner” K. 385 di Wolfgang Amadeus Mozart; Te Deum in Do maggiore per coro e orchestra Hob:XXIIIc:2 di Franz Joseph Haydn.

I posti disponibili per il pubblico sono 400 circa (200 in I loggia e 200 in II loggia), tutti rigorosamente distanziati fra loro e con totale esclusione della platea, interamente occupata dalla pedana lignea di mq. 200 che ospita l’Orchestra e dagli impianti tecnici audio/luci che consentono una resa ottimale dello spettacolo solo dalle due logge.

I biglietti per lo spettacolo si possono acquistare da giovedì 13 maggio. È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 – Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher).

L’ingresso in sala per lo spettacolo sarà consentito esclusivamente dai due ingressi superiori (piazza Amedeo Nazzari) e si potranno raggiungere le due logge sia attraverso le scale che attraverso l’ascensore panoramico.