Uno degli effetti indiscutibili della pandemia è stata sicuramente l’esplosione dell’e-commerce. Impossibilitati ad acquistare beni che non fossero di prima necessità e agonizzanti per il lungo lockdown, anche i consumatori più timorosi hanno imbracciato la carta di credito si sono lanciati senza indugio nel mondo degli acquisti online. La conseguenza è che nel dopo pandemia tantissimi piccoli negozianti – messi in ginocchio dalla crisi – hanno chiuso i battenti mentre i colossi dell’e-commerce hanno cvisto lievitare i loro affari.

Proprio oggi Amazon, il colosso incontrastato dell’e-commerce, ha annunciato di aver raddoppiato i suoi dipendenti in Italia dalla fine del 2019. La società fondata dal magnate statunitense di Jeff Bezos ha comunicato di aver creato in Italia più di 4500 posti di lavoro a tempo indeterminato nel corso del 2021.

“Superando del 50% il piano annunciato lo scorso giugno – si legge in una nota – oggi in Italia Amazon impiega più di 14.000 dipendenti a tempo indeterminato. L’azienda ha più che raddoppiato il numero dei suoi dipendenti in Italia dalla fine del 2019, quando impiegava 6.900 persone”.

In Sardegna, Amazon è presente con la sede del Customer Service, operativo dal 2013, e un deposito di smistamento, entrambi a Cagliari. Attualmente sono oltre 1.450 i dipendenti a tempo indeterminato di Amazon in Sardegna.

Ma anche dal punto dell’offerta lavorativa bisogna ammettere che il settore dell’e-commerce – in espansione verticale – offre opportunità importanti.

Secondo uno studio di The European House – Ambrosetti, Amazon è l’azienda privata che ha creato più posti di lavoro in Italia negli ultimi 10 anni: offre lavoro a persone di qualsiasi origine ed età.

“Nelle nostre sedi italiane sono rappresentate più di 100 nazionalità e l’età media dei dipendenti Amazon in Italia è di 34 anni – si legge nella nota -. Inoltre, offre opportunità di lavoro anche a persone in età più avanzata. Tutti i dipendenti Amazon ricevono uno stipendio competitivo sin dal primo giorno: la retribuzione iniziale è di 1.680 euro al mese, l’8% in più rispetto alla retribuzione standard fissata dal Contratto nazionale per il settore dei trasporti e della logistica. Certificata per il secondo anno consecutivo come Top Employer Italia e classificata al quarto posto nella Forbes World’s Best Employers list, Amazon offre diverse tipologie di lavoro a persone con ogni livello di esperienza, istruzione, background e professionalità, siano essi profili principianti o più esperti: dai magazzinieri agli ingegneri, dagli sviluppatori di software ai linguisti e agli esperti del settore dell’intrattenimento. Amazon ha investito molto per sostenere la propria crescita in Italia e per supportare la digitalizzazione delle PMI italiane: oltre 8,7 miliardi di euro dal 2010 al 2020. Inoltre, se si prendono in considerazione gli investimenti complessivi in Italia e il contributo al PIL, Amazon ha supportato l’economia italiana per un totale di oltre 17 miliardi di euro1 dal 2010”.

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