Con l’ufficializzazione dell’elezione di Emiliano Fenu (M5s) a sindaco di Nuoro, è stata ora definita anche la ripartizione dei seggi all’interno del consiglio comunale. Il campo largo che ha sostenuto Fenu si assicura una solida maggioranza con 16 consiglieri, a cui si aggiunge lo scranno del primo cittadino, superando il 60% dei posti in aula.
L’opposizione di centrodestra occuperà poco più del 37% dei banchi, con cinque seggi più quello del candidato sindaco Giuseppe Luigi Cucca. Due seggi vanno all’outsider Lisetta Bidoni e alla sua lista “Progetto per Nuoro”, con Mario Carcassi che entra con lei.
Nei prossimi giorni si avvieranno le trattative tra il neo sindaco e i vari partiti per la formazione della giunta, tenendo conto della rappresentanza in consiglio e dei voti ottenuti.
Nel dettaglio, il Partito Democratico ottiene cinque seggi, con Elia Carai che risulta il più votato (610 preferenze), seguito da Giovanni Mossa, Natascia Demurtas, Irene Melis e Matteo Cicalò. Il Movimento Cinque Stelle si aggiudica quattro seggi (Paola Siotto, Stefano Ferreli, Annalisa Canova, Alessandro Murgia). Due seggi vanno a “Uniti”, ai “Progressisti e Avs” (Francesco Guccini e Mario Manca; Giuseppe Soddu e Gabriella Boeddu) e a “Giulia Corda e Piergiuseppe Cattide”. Un solo seggio rispettivamente per “Sinistra Futura” (Angelo Coda) e il “Psi” (Marco Zedda).
Per quanto riguarda il centrodestra, oltre alla presenza di Giuseppe Luigi Cucca, faranno il loro ingresso in consiglio due membri della lista “Siamo Nuoro“, ovvero Pierluigi Saiu e Sebastiana Buffoni. Le liste “Cucca Sindaco” (con Antonello Cucca), “Forza Nuoro” (con Francesca De Ambrosis) e “Cambiamo Nuoro” (con Ivan Pinna) avranno ciascuna un solo rappresentante. Rimangono esclusi dal consiglio comunale i Riformatori e il Psd’Az.
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