Momenti di grande tensione nel pomeriggio di ieri lungo il litorale di Cane Malu, nel territorio di Bosa. Una turista francese è stata protagonista di una disavventura che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia.
La donna, trovandosi sulla cresta di un’alta scogliera sul mare, è scivolata accidentalmente ma ha avuto la prontezza di arrestare la caduta aggrappandosi a un punto della parete, grazie alla presenza di piccoli appoggi rocciosi.
Lanciato l’allarme, è scattata una complessa operazione di salvataggio che ha coinvolto il Soccorso Alpino, il servizio elicotteristico Areus con base ad Alghero, i Vigili del fuoco e la Capitaneria di Porto. L’intervento si è concluso intorno alle 18:30.
Il tecnico del Soccorso Alpino si è calato tramite verricello fino al punto in cui la donna era rimasta bloccata. Dopo averla assicurata al gancio dell’elicottero, è stata trasportata in sicurezza fino alla sede dei canottieri di Bosa Marina, dove ad attenderla c’era l’equipe del 118.
A rendere particolarmente delicata l’operazione è stata la natura del terreno: un versante sabbioso e friabile, che ha reso instabile ogni appoggio, aumentando il rischio di un’ulteriore caduta.
La turista, visibilmente provata e disidratata a causa delle alte temperature, ha riportato solo lievi escoriazioni. Sul posto anche una motovedetta della Capitaneria di Porto e il personale della Croce Rossa, che hanno seguito l’intervento dal mare insieme all’elicottero dei Vigili del fuoco.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
