Emanuele Ragnedda, il 41enne rinchiuso nel carcere di Bancali per l’omicidio di Cinzia Pinna, è stato trasportato nella notte tra lunedì 6 e martedì 7 ottobre al pronto soccorso dell’ospedale di Sassari.
Secondo le prime indiscrezioni, l’uomo avrebbe tentato di togliersi la vita all’interno della sua cella. L’intervento tempestivo degli agenti della Polizia Penitenziaria e del personale sanitario del carcere ha permesso di evitare la morte.
Ragnedda è stato accompagnato d’urgenza in ospedale, dove ha ricevuto le prime cure. Le sue condizioni sono in corso di valutazione, ma non sarebbe in pericolo di vita.
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