È deceduto in ospedale Giovanni Antonio Ladu, 61 anni, vittima di un incendio scoppiato ieri nella sua abitazione in Via Martiri della Libertà, nel quartiere del Trenino. Le sue condizioni, gravissime sin dall’inizio a causa delle ustioni estese, sono precipitate durante la notte, portando al decesso.
L’allarme era stato lanciato intorno alle 18:00 dai vicini che, notando il fumo fuoriuscire dall’appartamento, avevano immediatamente avvertito i servizi di emergenza.
Quando i Vigili del Fuoco hanno fatto irruzione nell’abitazione, si sono trovati di fronte a una scena complessa: l’uomo giaceva riverso su un materasso già in fiamme, mentre cercava disperatamente di abbandonare i locali saturi di fumo. I pompieri hanno trovato l’appartamento in forte disordine, con innumerevoli oggetti sparsi ovunque, e una stufetta elettrica ancora in funzione, posizionata pericolosamente vicino al materasso appoggiato a terra, probabile origine del rogo.
Nonostante le ustioni estese che gli avevano sciolto gli abiti e devastato volto e torace, Ladu era ancora cosciente all’arrivo dei soccorritori. Dopo essere stato stabilizzato, è stato trasferito d’urgenza al pronto soccorso di Nuoro e successivamente elitrasportato al Centro Grandi Ustionati di Sassari, dove è stato ricoverato in condizioni disperate. Purtroppo, gli sforzi dei medici si sono rivelati vani.
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