Frutto di un approccio proattivo, l’assessorato comunale alla Cultura e Spettacolo promuove “Cagliari che legge – Casteddu chi ligit”. Sino al 31 dicembre sarà questo il titolo del format ideato “per la presentazione di opere letterarie, pubblicazioni di studi e ricerche, prodotti musicali, multimediali, e non solo. Che raccontino la città e i suoi fermenti, con l’obiettivo di stabilire un rapporto e fattivo con gli attori fondamentali della produzione culturale locale”.

Cosi l’incipit della determinazione 3919/2022 di approvazione dell’avviso di manifestazione d’interesse pubblicato nei giorni scorsi sul portale istituzionale. E così l’assessora Maria Dolores Picciau, che questa mattina di martedì 5 luglio 2022 ha riunito i giornalisti alla MEM. “Il primo appuntamento – ha annunciato – è in programma già domani, mercoledì 6 luglio”. Si inizia alle 18 alla Mediateca del Mediterraneo di via Mameli 164, dove Emanuele Cioglia proporrà il suo nuovo romanzo intitolato “Farfalle”, edito da Condaghes.

L’iniziativa si articolerà dunque in una serie di eventi, tendenzialmente due per settimana, nei locali del Sistema Bibliotecario Archivistico Comunale: Mediateca del Mediterraneo, Biblioteca di Pirri, Biblioteca via Montevecchio, Biblioteca via Venezia, soste programmate del Bibliobus, Polo Bibliotecario via Falzarego. O anche in altre in altre sedi.

E infatti, dopo il primo incontro si prosegue il 7 luglio con “Sogni e pastelli” di Maria Teresa Fadda alla Biblioteca via Montevecchio, dove il 14 sarà ospitata la presentazione di “Aria”, di Isabella Floris, il 21 “Garibaldi e la spada dei Mille” di Pietro Picciau e il 28 “Luisu” di Pietro Basoccu”. Alla MEM il 13 luglio sarà invece la volta di “Chiese del Kerala” di Cristian Castelnuovo, il 20 “Il ricettario delle janas” di Claudia Zedda, il 27 “L’oste di Lawrence” di Umberto Oppus, il 3 agosto “La congiura di Camarassa” di Antonello Angioni. “Bibliobus il 9 agosto ospiterà “Protocollo RS33” di Giovanni Fiabane e Marcello Murru. Il 30 agosto “Tramonti in bicicletta” di Francesco Accardo. Il calendario sarà tuttavia integrato e aggiornato con l’arrivo di nuove proposte da parte di autori e case editrici.

L’amministrazione comunale di Cagliari assicurerà anche la logistica di base, la sala, le sedute, i tavoli presidenza e di servizio, i microfoni, l’amplificazione, l’assistenza tecnica e, tra l’altro, la promozione dell’evento.

“È un progetto a cui tengo molto”, ha rimarcato l’esponente della Giunta municipale. “Ha la capacità di mettere insieme tre elementi di primaria importanza per la cultura in generale e cittadina in particolare: case editrici, lettori e Sistema Bibliotecario comunale”. Si inquadra inoltre nel cosiddetto “Patto per la lettura”, legato, appunto, alla Città di Cagliari, sostenuto dal MIBACT – Ministero per i Beni e le Attività culturali e il Turismo, per tramite del CEPELL in collaborazione con ANCI. Perché “i libri e la lettura sono ingredienti imprescindibili per lo sviluppo del pensiero, dell’immaginazione della consapevolezza individuale e collettiva. E pertanto valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita di ogni cittadino”.

Le candidature dovranno essere predisposte utilizzando la modulistica predisposta dagli uffici dell’assessorato alla Cultura e Spettacolo e scaricabile attraverso la pagine web del portale istituzionale. A corredo dovranno essere inoltrare tramite pec all’indirizzo di posta elettronica certificata (protocollogenerale@comune.cagliari.legalmail.it) le proposte dell’evento che si intende realizzare.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it