Ancora un episodio di violenza nel carcere di Uta: un detenuto ha appiccato un incendio nella sua cella, mettendosi in pericolo e intossicando alcuni agenti.

Le fiamme sono state domate dagli agenti di Polizia penitenziaria che hanno salvato l’autore dell’incendio. Mettendo poi in sicurezza anche gli altri ristretti nella sezione.

Nel tentativo di metterlo in salvo, però, un agente è stato preso a calci. Al termine dell’intervento sei agenti sono rimasti intossicati a causa dei fumi nocivi creati dalle fiamme.

“Ormai lavorare all’interno del sezioni detentive dell’istituto è diventato proibitivo. Il numero esorbitante di eventi critici creano malessere e uno stress insostenibile”. Lo denuncia Michele Cireddu, segretario generale della Uil Pa Polizia penitenziaria sarda.

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