L’ex portiere del Cagliari e campione d’Europa nel ‘68, Ricky Albertosi, si è dovuto sottoporre a metà dicembre a un’operazione al cuore, per scompenso cardiaco associato ad un’insufficienza della valvola mitrale.

L’intervento, eseguito al Maria Cecilia Hospital di Cotignola, è andato benissimo, come racconta lui stesso. “In passato avevo avuto due infarti – racconta Albertosi – da lì ho iniziato ad avvertire sempre più una sensazione d’affanno anche solo a camminare, facevo molta fatica. Mio nipote mi ha suggerito di rivolgermi al prof. Castriota perché un nome riconosciuto anche all’estero per interventi eccezionali. In seguito alla prima visita mi hanno messo un defibrillatore, ma dopo qualche tempo in cui sono stato monitorato mi hanno detto che era importante eseguire l’operazione”.

Albertosi, come reliquato dei precedenti infarti, presentava infatti una dilatazione del ventricolo sinistro che con il tempo ha portato al malfunzionamento della valvola mitrale.

“Il primo pensiero – ha aggiunto Albertosi – è stato ‘non passerò le feste in famiglia’ e invece mi sono dovuto ricredere. È stata una cosa meravigliosa: il 16 dicembre sono stato ricoverato e due giorni dopo ero già a casa e mi sono goduto il Natale in famiglia! Ho reagito bene, mi sentivo benissimo”.

A 84 anni, l’ex campione azzurro è tornato a passeggiare nella sua Forte dei Marmi, dove si mette ancora alla prova in porta contro i suoi nipoti.

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