I dazi Usa si confermano un problema per la Sardegna. A sottolinearlo ancora una volta è stato un report di Confindustria che ha messo in luce quello che sarà l’impatto diretto sulle esportazioni dell’Isola, ovvero circa 25 milioni di euro all’anno.
Nel report viene infatti evidenziato come gli Stati Uniti rivestano un ruolo strategico in particolare per il comparto lattiero-caseario e per il sistema agroalimentare, costituito da vini, oli vegetali e prodotti da forno.
“I nuovi dazi annunciati dagli Stati Uniti rappresentano una minaccia concreta per diversi comparti produttivi della Sardegna – ha affermato Andrea Porcu, direttore del Centro Studi di Confindustria Sardegna – È fondamentale adottare misure tempestive per tutelare le imprese e rafforzare la capacità del nostro sistema economico di trovare nuovi mercati di sbocco e affrontare contesti internazionali sempre più incerti. E l’incertezza sui dazi Usa rischia di determinare un effetto moltiplicatore maggiore dello stesso strumento”.
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