Il primo cittadino di Cagliari, Massimo Zedda, ha incontrato quest’oggi il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi nel capoluogo isolano nella riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Tra i temi trattati quello della sicurezza pubblica, la “zona rossa”, ma anche la diffusione delle droghe e del narcotraffico, i reati legati allo sfruttamento della prostituzione e alla pornografia minorile, i femminicidi, la diffusione di piantagioni di mariujana e gli assalti ai portavalori.
“La decisione è di rafforzare e prorogare la zona a sorveglianza rafforzata fino ai primi mesi del 2026, estendendola dalla stazione fino a viale La Playa. Grazie al provvedimento – dichiara il sindaco Zedda – del Ministero ci saranno maggiori presidi e presenza di agenti. Abbiamo chiesto un incremento della presenza di agenti anche nei quartieri storici, in particolare La Marina, durante i fine settimana”.
“Il Ministro si è inoltre impegnato per destinare risorse al servizio per i minori stranieri non accompagnati, e per prevenire le attività illecite e la turbolenza compiute dai giovani, fenomeno che riguarda tutta l’Italia, garantendo non solo maggior sicurezza alle cittadine e ai cittadini, ma adottando contestualmente presidi di educazione e percorsi di cultura alla legalità”.
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