Il primo cittadino di Quartu Sant’Elena ha voluto lanciare un appello per sensibilizzare la popolazione alla donazione di sangue e lui stesso, questa mattina, ha deciso di donare presso l’autoemoteca dell’Avis in via Fiume.
“La Sardegna vive una situazione di costante emergenza riguardo la disponibilità di sangue. Il fabbisogno supera abbondantemente il numero di sacche raccolte e siamo costretti ad appellarci ad altre regioni per sopperire a necessità non eludibili né rimandabili”, ha dichiarato Graziano Milia.
“È un’emergenza che in estate peggiora ulteriormente, con un vistoso calo delle donazioni da parte degli stessi isolani, anche per via delle ferie, non compensato da chi arriva. È una scelta di coscienza, un gesto di altruismo, di responsabilità sociale. Ma per contrastare questo preoccupante stato di emergenza occorre l’apporto di tanti altri. Donare è sicuro e veloce: bastano dieci minuti per cambiare la vita di chi ne ha bisogno”.
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