Dovrebbe essere stata messa una prima parola “fine” sulla vicenda dello spionaggio delle prestazioni di Marcell Jacobs che aveva coinvolto in prima persona Giacomo Tortu, il fratello di Filippo.
Egli, infatti, si era assunto l’intera responsabilità della vicenda. Così il Tribunale ha preso in esame la richiesta pervenutagli dalla Procura federale di radiazione, ma ha deciso di non accoglierla.
D’altra parte, gli è stata comminata una squalifica di 30 mesi con inibizione, a cui si aggiungono altri 6 mesi per l’aggravante per: “aver commesso l’illecito per assicurare un vantaggio ad altri”.
Escluso dunque da ogni coinvolgimento il fratello Filippo. Giacomo Tortu perciò non potrà svolgere alcuna attività legata alla Fidal o accedere ad alcun campo di gara.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
