Radja Nainggolan è tornato a parlare della vicenda per la quale era stato accusato di traffico di droga internazionale, un capo d’imputazione poi decaduto.
Il centrocampista belga è intervenuto ai microfoni della trasmissione Bar Goens e ha rivelato di aver chiesto un prestito di circa 100mila euro ad un noto trafficante di droga, ovvero Nasr-Eddine Sekkaki.
Il motivo è stato spiegato dallo stesso giocatore: debiti di gioco e conti bloccati per via del divorzio. “Non erano loro ad aver bisogno di soldi, ero io. La gente crede a quello che legge sul giornale, ovvero che io sia il perno in un caso di droga. Ma non esiste alcun legame con la droga” ha affermato Nainggolan.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
