(Foto credit: Ansa)

Dai controlli della Polizia di Stato effettuati nelle scorse settimane sulle strade sarde sono emerse diverse irregolarità nel settore del trasporto di animali vivi e prodotti alimentari.

Precisamente, gli accertamenti hanno riguardato due autoarticolati che viaggiavano lungo la stradale di Sassari.

Il primo è stato fermato al porto di Olbia. Il mezzo arrivava dal nord Italia con oltre 150 suini di grossa pezzatura destinati ad alcuni macelli in Sardegna.

Gli agenti della Polizia stradale di Olbia, dopo le prime verifiche, hanno contattato il servizio veterinario della locale Asl in quanto il veicolo è risultato privo delle necessarie certificazioni tecniche, nonché di alcuni essenziali requisiti per garantire il benessere animale. Le sanzioni contestate ammontano a più di 6mila euro.

Il secondo autoarticolato è stato intercettato sulla ss Sassari-Olbia. Dai controlli è emerso che trasportava alimenti deperibili in regime di temperatura controllata. Ma dall’analisi incrociata della documentazione fornita con le delle banche dati, è risultato un trasporto abusivo, poiché senza le prescritte licenze.

In questo caso le sanzioni amministrative ammontano a oltre 4000 euro a carico della società di trasporti e oltre 3000 a carico del committente per aver affidato la merce a soggetto non idoneo.

Inoltre, il veicolo è stato sottoposto a fermo e i prodotti, più di 15 tonnellate tra latticini, carni e altri prodotti da frigo destinati alla grande distribuzione, è stata sottoposta a sequestro in attesa di essere affidata a un’azienda autorizzata per il completamento del trasporto.

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