Le prime indiscrezioni emerse dall’accertamento tecnico sullo smartphone di Vivian Spohr suggeriscono che la manager tedesca non stesse usando il telefono al momento dell’incidente in cui ha travolto e ucciso Gaia Costa.
La notizia, pur preliminare, arriva dalla Procura di Tempio e rappresenta un elemento importante per fare luce sul tragico investimento avvenuto lo scorso 8 luglio in via Aga Khan, a Porto Cervo.
Le indagini sullo smartphone sono ancora in corso, ma se il dato venisse confermato, verrebbe meno una delle possibili aggravanti a carico della donna, indagata per la morte della giovane 24enne di Tempio.
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